PAGES

Currently loving: pink full skirt

19 febbraio, 2014


Fra meno di un mese è primavera e sto già iniziando a pianificare a qualche acquisto intelligente per rinfrescare il mio guardaroba. Niente total look, solo qualche tocco di colore, stampe e molta sartorialità a prezzi accessibili. 
Per esempio, questa gonna di Topshop dalle linee pulite e dal tessuto importante è già finita nella mia lista dei desideri (e molto presto nel mio armadio). Perfetta con una canottiera di seta per una cena romantica ma anche un ottimo investimento in previsione di matrimoni estivi.

Chiedilo alla nonna

29 gennaio, 2014

Mentre vagavo sull'internet alla ricerca di ispirazione mi sono imbattuta in questa intervista dove si chiede ad alcune nonne 'cosa diresti alla te stessa di quando avevi 20 anni?'
Seguono una sacco di buoni consigli, prendente nota.








16 libri da leggere per giovani scrittori (secondo Hemingway)

28 gennaio, 2014


Nella primavera del 1934 un giovane aspirante scrittore guidò per 4000km, fino alla California, per incontrare il suo idolo. Hemingway all'inizio sembrò infastidito dall'inaspettata visita ma alla fine dette qualche consiglio al giovanotto e stilò per lui una lista di libri da leggere, questi:

  • “The Blue Hotel” by Stephen Crane
  • “The Open Boat” by Stephen Crane
  • Madame Bovary by Gustave Flaubert
  • Dubliners by James Joyce
  • The Red and the Black by Stendhal
  • Of Human Bondage by Somerset Maugham
  • Anna Karenina by Leo Tolstoy
  • War and Peace by Leo Tolstoy
  • Buddenbrooks by Thomas Mann
  • Hail and Farewell by George Moore
  • The Brothers Karamazov by Fyodor Dostoyevsky
  • The Oxford Book of English Verse
  • The Enormous Room by E.E. Cummings
  • Wuthering Heights by Emily Bronte
  • Far Away and Long Ago by W.H. Hudson
  • The American by Henry James

Qui trovate la storia completa.

P.s quanti ne avete letti? io solo 7/16!

Beautiful tatoos

27 gennaio, 2014


Stanislava Pinchuk aka Miso è un'artista ucraina che vive a Melbourne. Poliedrica e minimalista. Miso utilizza per le sue opere diversi media: illustrazione, carta e tatuaggi. 
Sono una di quelle persone che nel corso degli anni a momenti alterni avrebbe voluto tatuarsi (e a questo punto credo che se veramente ne avessi voluto uno lo avrei già fatto, ma mai dire mai). Di sicuro i tatuaggi minimalisti di Miso sono per me bellissimi, eleganti e raffinati al punto giusto.

Potete vedere tutti i lavori sul suo sito e sul suo tumblr.






TGIF (Buon weekend)

24 gennaio, 2014

/Fotocredit: Pumpac/




Come aprire una bottiglia di vino con una scarpa

19 cose su Pretty Woman che probabilmente non sapevate

Siete in crisi d'astinenza da Mad Men? qua c'è la playlist con tutte le canzoni

Lena Dunham è finita su Vogue con una serie di foto photoshoppate e ne è nata una interessante discussione

Forse sto regredendo all'infanzia ma questo orologio di topolino da adulti è favoloso

Avete visto le foto del doppio arcobaleno a Roma?

Qualche consiglio per organizzare l'armadio



P.S Have fun e se passate da Bologna questo fine settimana fate un salto ad Arte Fiera!









5 consigli per mangiare l'insalata (scritti da una che odiava l'insalata)

22 gennaio, 2014

insalata



Momento delle confessioni. Molto spesso mi definisco 'vegetariana', in realtà mangio (a piccole dosi) sia la carne che il pesce. A mia (parziale) difesa non so che sapore abbia un hamburger, mettetemi davanti una parmigiana e una fiorentina e sceglierò sempre la pietanza senza carne. Ma...c'è un ma...odio l'insalata.
Fra i buoni propositi del 2014 c'è quello riuscire a mangiare più insalata e qui c'è qualche semplice consiglio grazie al quale sto riuscendo a mangiarne un po' almeno quattro volte alla settimana.

Here we go:

1. Comprare una bella insalatiera con dei mestoli. Niente più insalatiera plasticosa comprata a 1 euro chissà dove. L'insalata, già triste di suo, merita una bella scodella che metta allegria e che sia sufficientemente capiente per contenerla e per mettere spargere il condimento in maniera uniforme.

2. Lo scolainsalata. Per motivi di spazio sono tendenzialmente contraria all'acquisto di gadget superflui per la cucina, avete presente il taglia melone? ecco per me lo scolainsalata era una roba inutile che tanto la potevo asciugare benissimo con un panno. ma una volta provato è stata una rivelazione, mi sono convertita e niente più acqua nell'insalata, yay!

3. Altri ingredienti. Parte del mio odio verso l'insalata era dovuto alla consistenza, troppo monotona. Il segreto per ingannarmi è aggiungere elementi croccanti, quindi via di crostini di pane, semi (girasole, sesamo, zucca) e frutta secca tipo cranberries, noci, mandorle, nocciole e pistacchi, o frutta fresca come avocado e arancia.

4. Dressing. Qui prendiamo ispirazione dall'estero visto che in Italia per il condimento della malefica ci fermiamo al trito e ritrito olio sale pepe e aceto (bleah). Il dressing per l'insalata sostanza sono in sostanza delle cremine con dentro di tutto e di più. Diffido da quelle industriali che si trovano al supermercato e me le fabbrico da sola facendo massiccio uso di yogurt, senape e lime. Se siete a corto di fantasia, Gwyneth Paltrow vi viene in aiuto (sono tutte ottime).

5. Barare. ogni tanto aggiungo delle fettine di chèvre...e chevvelodicoaffà, tutto migliora nettamente.

Nuovi di zecca

21 gennaio, 2014







Il fotografo francese Thierry Bouet ha prodotto una serie di fotografie di neonati scattate nelle primissime ore di vita. Sembrano tutti dei vecchietti arrivati da un lungo viaggio. In particolare, sono fantastiche le singole espressioni: qualcuno sembra arrabbiato, qualcun altro preoccupato, altri allegri o molto perplessi.

Blog Design by Nudge Media Design | Powered by Blogger